Oggi si celebra la Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità 2018! La Giornata, istituita nel 1992 dall’ONU con la risoluzione n. 47/3, nasce con lo scopo di promuovere una più diffusa e approfondita conoscenza sui temi della disabilità, sostenere la piena inclusione delle persone con disabilità in ogni ambito della vita e combattere qualsiasi forma di discriminazione e violenza. Inoltre, nel 1993, la Commissione Europea ha reso il 3 dicembre anche la Giornata Europea delle Persone con Disabilità, rendendola un appuntamento non solo per le persone con disabilità, ma anche per le loro famiglie, gli operatori, i professionisti che operano nel sociale e, più in generale, per tutti i cittadini europei.
Ogni anno le Nazioni Unite scelgono un tema e per il 2018 sarà: "Valorizzare le persone con disabilità e garantire inclusione ed equità." Con il tema di quest'anno si vuole sottolineare l'importanza di responsabilizzare e dare potere alle persone con disabilità per uno sviluppo inclusivo, equo e sostenibile come parte dell'Agenda 2030. L'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile è un programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità sottoscritto nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell’ONU, che si sono impegnati a "non lasciare nessuno dietro". L'Agenda 2030 ingloba 17 obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile; i governi, le persone con disabilità e le loro organizzazioni rappresentative, le istituzioni accademiche e il settore privato devono lavorare come una "squadra" per raggiungere questi obiettivi.
In questo contesto internazionale, il nostro scopo è rafforzare la consapevolezza delle persone sorde e renderle protagoniste del cambiamento globale. Abbiamo quindi deciso di celebrare questa importante Giornata con un evento simbolico, il convegno finale del progetto MAPS - Musei Accessibili per le Persone Sorde. L'obiettivo principale di MAPS era ed è promuovere l'accessibilità e l'abbattimento di tutte le barriere per permettere alle persone sorde di partecipare attivamente alla vita culturale del nostro Paese, godere pienamente del piacere profondo suscitato dall'arte e stimolare i giovani sordi a diventare protagonisti dell'accessibilità avviando un percorso professionale che li porterà a realizzare in prima persona servizi museali inclusivi. Oggi quindi rivivremo insieme quest'anno di lezioni e laboratori sull'accessibilità museale che hanno coinvolto più di 400 ragazze e ragazzi sordi di tutta Italia e presenteremo il nuovo sito web - Accessibitaly - che ospita i musei già accessibili. Parallelamente al convegno sono state organizzate delle visite guidate in Lingua dei Segni Italiana in alcuni dei più importanti luoghi della cultura di Roma.
Per dare il loro contributo - ha affermato il Presidente Nazionale ENS Giuseppe Petrucci - le persone con disabilità devono poter vivere autonomamente e partecipare attivamente a tutti gli ambiti della vita. Con il progetto MAPS abbiamo voluto principalmente avvicinare i giovani sordi all'arte e dargli uno stimolo, uno spunto che potrebbe trasformarsi in una professione, ma abbiamo anche voluto rivendicare il nostro diritto alla formazione, all'istruzione, al lavoro, alla cultura e all'autodeterminazione; tutti diritti che troppo spesso sono ancora negati alle persone sorde, che possono e devono essere protagoniste. La strada verso una società realmente equa, sostenibile ed inclusiva è ancora lunga, ma la valorizzazione e il rispetto delle diversità è sicuramente la direzione giusta.
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