Mercoledì 28 febbraio 2024 presso il Museo archeologico nazionale di Manfredonia si è svolta la presentazione del progetto "Le stele daunie in Lingua dei Segni", realizzato nell’ambito dei finanziamenti del Programma Operativo Nazionale (PON) “Cultura e Sviluppo” FESR 2014-2020.
La civiltà dei Dauni e le stele sono diventate protagonisti di un racconto inedito che si sviluppa attraverso linguaggi plurimi, accessibili e inclusivi. Sono stati realizzati sette video in LIS (Lingua dei Segni Italiana) con sottotitoli, con testi descrittivi per non vedenti e originali illustrazioni grafiche che conducono i visitatori in una dimensione narrativa nuova, alla scoperta delle testimonianze archeologiche più significative lasciate da questo antico popolo.
Alla realizzazione dei video in LIS hanno partecipato alcuni bambini e ragazzi sordi e udenti della comunità sorda pugliese: Angelo Latagliata, di anni 10, c.o.d.a. (Children of Deaf Adults) e Federica Binetti, di anni 12, sorda segnante entrambi appassionati di arte, cinema e narrazione.
I video sono fruibili tramite QR Code, posizionati accanto alle stele nel percorso di visita.
Alla presentazione sono intervenuti:
Francesco Longobardi - Direttore delegato alla Direzione regionale Musei Puglia
Annalisa Treglia - Direttrice del Museo archeologico nazionale di Manfredonia
Gianluigi Attorre - Atomic Production
Valeria Bottalico - Consulente accessibilità Museale
Angela Buta - Consulente linguistico e interprete LIS
Anna Buccino - Vice Presidente ENS Puglia
È davvero emozionante vedere bambini sordi e Coda, appassionati di cinema e arte, nella veste di "divulgatori culturali" della storia della civiltà dei Dauni raccontata sulle famose stele. È stata una bellissima esperienza per loro vivere sul set e mettersi in gioco davanti ad una telecamera.
Si ringrazia il Museo archeologico di Manfredonia e quanti hanno ideato e realizzato questo progetto con la speranza che tutti i poli museali possano rendere il patrimonio archeologico esposto accessibile e inclusivo a 360°. Il nostro ringraziamento speciale è rivolto ad Angelo e Federica per l'impegno e la passione profusi in questo progetto.
Di seguito alcune foto dell'evento.